Un viaggio notturno e sotterraneo nei cantieri della M4, all’interno della talpa, da una stazione all’altra con lo sguardo rivolto ai luoghi normalmente inaccessibili per mostrare l’indissolubile legame tra uomini e macchine, tra alta tecnologia e lavoro manuale, tra sicurezza e paure ancestrali, tra programmazione e casualità. Un omaggio a tutti i lavoratori invisibili.
E’ BLU, il film di Martina Parenti e Massimo D’Anolfi (autori di documentari premiati in molti festival internazionali) che è possibile vedere presso il MIC – Museo Interattivo del Cinema dal 21 al 23 dicembre 2018 (affiancato dalla proiezione di filmati d’archivio inediti realizzati da Luigi Turolla nel corso della costruzione della linea M1 della metropolitana tra gli anni Cinquanta e Sessanta).
Inoltre, dall’11 al 21 dicembre 2018, il percorso Imaginarium, presente nel museo sarà arricchito da una videoinstallazione dedicata a BLU, dove si potranno visualizzare a loop le sequenze del film. Qui programmazione e orari: https://www.cinetecamilano.it/rassegna/cantieri-metropolitani-1959-2018
Proiettato in anteprima all’ultima Mostra del Cinema di Venezia nella sezione Orizzonti, in BLU, come dichiarano gli autori, «raccontiamo in modo inusuale Milano, la città in cui viviamo; scendiamo nella profondità e nel buio delle sue viscere, che custodiscono il suo passato, ma che sono anche il luogo in cui si sta costruendo parte del suo futuro».
E nei giorni scorsi, presso il Cinema Spazio Oberdan, Fondazione Cineteca Italiana, in collaborazione con INAIL – Direzione Regionale Lombardia (nell’ambito del progetto “Lo spettacolo della sicurezza”), Comune di Milano, M4 spa, MM spa, consorzi costruttori CMM4 e Metroblu scarl , ha presentato BLU con tre proiezioni speciali, presenti, insieme ai registi, anche l’assessore Marco Granelli, il presidente della società concessionaria M4 Fabio Terragni, l’ing. Fabio Mannella (Salini Impregilo) e l’ing. Massimo Lodico (Astaldi).
BLU è un film prodotto da MONTMORENCY FILM, in collaborazi
one con Rai Cinema e con il supporto di Lombardia Film Commission Film Fund 2017.