Tra giovedì 1 e venerdì 2 dicembre*, inizierà la prima fase di realizzazione dei diaframmi – che sarà completata entro metà dicembre – all’interno dell’area di cantiere della stazione San Babila. Quest’attività sarà alternata allo spostamento dei sottoservizi e durerà fino ad aprile 2017.
I diaframmi sono pareti in cemento armato realizzate al di sotto del piano stradale, poste lungo il perimetro delle stazioni e dei manufatti, che sostengono il terreno, evitando che possa cedere durante lo scavo e le successive attività di costruzione delle stazioni o manufatti della metropolitana.
Un escavatore realizzerà uno scavo a pianta rettangolare della profondità di diverse decine di metri per delinearne il perimetro, immettendo materiale argilloso (una miscela di acqua e bentonite) che consente un sostegno del terreno a breve termine. In seguito, verranno calate delle gabbie d’acciaio che costituiscono l’armatura del diaframma; gli scavi vengono poi riempiti di calcestruzzo. Lo strato superiore di calcestruzzo, sarà poi rimosso con appositi martelli demolitori (questa attività è detta “scapitozzatura”), per poter realizzare la trave di coronamento che serve a unire tutti i diaframmi.
Questa lavorazione potrà produrre rumore, generato dall’escavatore, dagli impianti (pompe e motori), dagli attriti che si generano nell’attività; e vibrazioni, causate dall’azione della ganascia di acciaio, che penetra con forza e in profondità nel terreno. Per la realizzazione dei diaframmi il costruttore è autorizzato al lavoro su doppio turno 6.00 – 14.00 e 14.00 – 22.00, dal lunedì al sabato.
Il giorno di S. Ambrogio i lavori proseguiranno come da programma; il costruttore può effettuare questo tipo di lavorazione con apposita “deroga al rumore” rilasciata dal Comune di Milano comprensiva di tutte le prescrizioni che tengano conto sia del tipo di lavorazione in corso, sia dell’orario in cui viene svolta.
*L’inizio di quest’attività dipende dalle condizioni metereologiche.